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  • Immagine del redattoreLi majo libri

Libri per bambini.

Noi siamo quello che leggiamo.

Quando scegliamo un libro da leggere, prendiamo quello che ci incuriosisce di piu’, cerchiamo il genere che piu’ si adatta a noi. C’e’ chi legge thriller, chi gialli, chi libri di fantascienza, di saggistica, psicologia, narrativa, libri di storia, fiabe, racconti..

Eppure non e’ solo l’interno di un libro che rappresenta il lettore.

Avete mai notato la differenza tra un libro per bambini e uno per adulti? Quelli degli adulti sono tutti uniformi. Anche se, come gia’ sappiamo, puo’ cambiare l’argomento trattato, eppure la maggior parte e’ di formato rettangolare, con tante pagine, parole scritte nero su bianco e spesso l’unico tocco di colore e’ la copertina.

Come sono tristi e monotoni gli adulti! In effetti molte persone si fanno condizionare nella scelta di un libro dal numero di pagine o dai caratteri di stampa.

Eppure a tutti piace sfogliare un libro per bambini…D’altronde come dargli torto: chi non ne rimane affascinato? I libri per bambini hanno forme diversificate, sono ricchi di colori, disegni, foto, trasmettono allegria e spensieratezza.

Come i bambini, non vedono tutto bianco o nero, ingenuita’ e semplicita’ li rendono ricchi di colori.


Ma perche’ giovani e inesperti lettori hanno bisogno di un libro ‘scenografico’?

Creare un libro per bambini non e’ cosi facile come si potrebbe credere. Ci sono dei criteri da rispettare per invitare alla lettura e soprattutto che persegua lo scopo della maggior parte dei libri: istruire.

Per favorire un buon rapporto con la lettura da adulti, fin da piccoli i bambini dovrebbero entrare in contatto con i libri, naturalmente scelti in base all’età.


Anche quando hanno solo pochi mesi, quando ancora non sono in grado di seguire storie e avventure, possono esplorare le immagini dei libri con gli occhi e con le mani. Perfetti per crescere e imparare sono fin da subito i libri tattili.

I libri tattili o sensoriali vengono utilizzati dai bambini in tanti modi: si girano le pagine, si toccano tessuti e materiali diversi, si ammirano colori sgargianti, si tirano fuori oggetti dalle tasche e altro, a seconda delle scelte di realizzazione.

I libri sonori invece sono adatti ai bambini che iniziano ad essere piu coscienti di cio’ che li circonda.

Questi libri hanno la particolarità di emettere dei suoni quando si preme un tasto sulla pagina.

Molto spesso non raccontano una storia ma piuttosto si limitano ad un tema e producano i relativi suoni, mentre nella pagina è presente un’immagine per illustrare chi o cosa produce la fonte sonora.

Inoltre questi libri servono a sviluppare l’udito, stimolandolo e suggerendo il piccolo come riprodurre i suoni ascoltati.

I motivi sono quelli classici dei rumori che si insegnano ai bambini: i versi degli animali, lo zoo, le macchine, la fattoria ma anche i numeri e le lettere dell’alfabeto.


Generalmente sono apprezzatissimi dai bambini perché sono vissuti più come un gioco che come un libro; molti libri emettono un suono e altri sono colorati.

Quando i bambini diventano piu’ grandi iniziano ad essere incuriositi dai racconti, dalle fiabe e dalle favole.

Bisogna pero’ ricordarsi sempre della loro eta’, quella in cui stanno iniziando ad imparare a leggere percio’ sono necessarie frasi brevi, semplici e concise, sempre accompagnate da immagini.

I bambini vanno sollecitati alla lettura: vedere un accostamento di tante parole difficili per loro e incomprensibili viste ‘da lontano’ può spaventarli ed allontanarli.

L’utilizzo di disegni e immagini colorate, invece, serve ad incuriosirli e ad avvicinarli alla la lettura.

Eppure c’e’ un altro motivo che spesso molti sottovalutano. Quando leggiamo, nella nostra mente rappresentiamo cio che le parole ci dicono, creando come un film nella nostra testa.

I bambini devono sviluppare questa capacita’, imparando a sfruttare al meglio la loro immaginazione.

Perciò rappresentare graficamente ciò che leggono e’ un primo passo fondamentale.

I racconti, le fiabe e le favole che tutti i bambini dovrebbero leggere hanno un ruolo importante nella crescita poiché’ oltre ad essere una lettura piacevole e più’ sostanziosa, hanno sempre una morale che fornisce ‘una lezione di vita’.


Quando i bambini entrano nella fase del “perché’”, iniziano a fare molte domande poiché’ tutto ciò’ che li circonda li incuriosisce.

Ogni domanda merita una risposta adeguata, ed e’ per questo che esistono libri che hanno l’arduo compito di chiarire ogni dubbio, e per farlo bisogna guardare il mondo con i loro occhi, per trovare risposte semplice e dirette.

Questo genere di libri mantiene sempre alta l’attenzione dei bambini con spiegazioni rappresentate graficamente e spesso, con un personaggio, che puo’ essere un animale o un personaggio, che diventa la loro guida pronta ad illustrare le scoperte, che si rivelano pagina dopo pagina.

Come avrete capito, immergendosi tra gli scaffali di libri per bambini ne possiamo trovare di tutti i tipi, sia dal punto di vista estetico sia contenutistico.

Esplorando il reparto bambini di un Punto Einaudi, due libri colpiscono particolarmente.

Non sono adatti a qualunque eta’, bensi sono consigliati a bambini che ormai sanno leggere e che iniziano a sviluppare dei personali punti di vista.

Il mondo di una casa


Farah, Omar, Emanuele, Ruth, Alessandro, Giulio ed Elia ti invitano a casa loro. Sono musulmani, ebrei e cristiani: in loro compagnia scoprirai come vivono e quali sono le loro tradizioni e abitudini nel corso di un anno. Prima, però, devi fare un salto al negozio di alimentari del signor Felix, che nel palazzo conosce tutti.

Un volume divertente e interessante per imparare a conoscere meglio chi sembra diverso da te, ma in realtà non lo è.”


Inizialmente questo libro sorprende molto visivamente poiché apparentemente e’ un semplice libro rettangolare, ma in realtà’, e’ diviso in quattro parti, ognuna dedicata ad una casa diversa, poste una sopra l’altra, che si possono sfogliare indipendentemente come se fossero libri separati.

In questo modo il bambino leggendo può vedere contemporaneamente le rappresentazioni delle quattro famiglie, un modo efficace per illustrare il tema della diversità delle culture.

Un altro punto a favore del libro, e’ la semplicità con cui e’ stato trattato l’argomento, a differenza di come viene invece trattato nella vita. Per gli adulti si ha una sfumatura diversa sulla religione, più dettagliata e praticata con maggior serietà, mentre nel libro, sono semplici personaggi con semplici abitudini.

La semplicita’ non e’ dovuta solo al fatto che i destinatari sono bambini, ma perche’ affronta non della differenza delle religioni in sè, ma in quanto, nella vita privata di questi personaggi le abitudini sono le stesse.

La questione della religione differente dalla propria ha da sempre messo in crisi gli adulti, semplicemente perche’ l’hanno osservata da un punto di vista sbagliato: questo invece e’ quello giusto.

Perciò Il mondo in una casa e’ un libro che dovrebbero leggere non solo i bambini, ma soprattutto gli adulti.


Mappe della città


Sin da piccoli bisognerebbe iniziare a conoscere il mondo, viaggiando e visitando luoghi e citta’.

Chi per decidere la destinazione gira il mappamondo e va dove lo porta di dito, chi invece la sceglie dopo ricerche su ricerche tramite foto, pareri altrui e mappe.

E’ giusto che anche i bambini si facciano un’idea non solo della citta’ dove vivono ma anche di tutte le altre, così da poter scegliere la citta’ da visitare un giorno.

La maggior parte delle mappe e’ difficile: queste sono invece a misura di bambino. Mappe delle città è una raccolta delle mappe delle citta’ europee piu’ importanti, ricca di colori e di disegni che illustrano i monumenti e i luoghi piu’ caratteristici e piu’ importanti da visitare, con brevi ma appropriate spiegazioni.

E’ sufficente un bel libro d’effetto per rapire l’attenzione di un bambino e farlo appassionare alla lettura.


di Silvia Pici

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