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  • Immagine del redattoreLi majo libri

Tra gioia e dolore

Giorno 1

18 Febbraio 2018

Alcune classi del liceo Majorana, tra cui anche la mia, sono partite per Cracovia. Abbiamo preso l’aereo tutti insieme e dopo due ore siamo atterrati a Cracovia, pronti per visitarla da cima a fondo. Arrivati in hotel era ormai ora di cena quindi il tempo di sistemare le valigia nella propria stanza e ci siamo tutti

preparati per la cena che era a base di zuppe tipiche della Polonia. Eravamo un pò restii a mangiarla all’inizio, perchè aveva un colore che non ispirava proprio a provarla, però quando l’abbiamo assaggiata , l’abbiamo finita tutti in pochi minuti. Finita la cena abbiamo deciso di fare una passeggiata notturna per il centro di Cracovia insieme ai professori.



Giorno 2

19 Febbraio 2018

Il secondo giorno la sveglia è suonata alle 7.30. Dopo una ricca colazione è arrivata la nostra guida, Piotr, molto simpatico, raccontava la storia della sua città in modo coinvolgente facendotela piacere a sua volta. Abbiamo iniziato la visita della città, visitando il quartiere medievale, dove si trova il nostro hotel, per poi passare al quartiere ebraico e la Piazza degli Eroi del ghetto. Nel

quartiere ebraico ci siamo soffermati sulle sinagoghe e sui cimiteri, ciò che mi ha colpito di più nelle sinagoghe è che (all’interno di questi luoghi di culto) fanno differenze tra donne e uomini, infatti, le donne rispetto agli uomini hanno una sala solo per loro che si trova alle loro spalle dove si trovano gli uomini. Inoltre un’altra curiosità che mi ha lasciata sorpresa sono stati i sassi che gli ebrei mettono sopra le tombe, come segno di gratitudine, al posto di mettere i fiori, come facciamo noi italiani, loro mettono i sassi. Inoltre nel quartiere ebraico abbiamo visitato la piazza delle sedie di bronzo, poste dall'architetto che ha realizzato l’opera, a rappresentare il totale degli ebrei uccisi dai nazisti.

Finita la visita la guida ci ha fatto prendere il tram per tornare all’hotel o nel centro, e da lì ci siamo divisi e ognuno ha continuato la passeggiata dove preferiva, io con alcuni miei compagni di classe abbiamo deciso di andare da Starbuck’s, bar molto rinomato in tutto il mondo per le sue bevande. Dopo esserci riscaldati per bene abbiamo continuato la nostra passeggiata per il centro di Cracovia. Verso le 20 siamo tornati in hotel per la cena e successivamente siamo usciti alla ricerca di un pub, diverso da quello della sera precedente, che poi abbiamo trovato.


Giorno 3

20 Febbraio 2018

Auschwitz,la meta principale di questo campo scuola: abbiamo passato un pomeriggio intero ad Auschwitz e Birkenau, sommersi dal freddo e dalla consapevolezza che questo fatto fosse accaduto esattamente sotto i nostri piedi non molto tempo fa.

È stata una visita molto toccante, io personalmente non credevo ai miei occhi quando ci hanno fatto vedere l’infinità di oggetti appartenenti agli ebrei ad Auschwitz, vedere i loro oggetti quotidiani, dalla grattugia per il formaggio alle protesi,è stato devastante, ti fa capire quanto l’uomo possa umiliarti anche nelle più piccole cose.

Ho avuto un momento di sconforto quando ho visto la marea di scarpe che si trovavano dietro il vetro a pochi centimetri da noi, scarpe di bambini che non arrivavano neanche ad avere tre anni... mi sono chiesta se tutto ciò (lo sterminio degli ebrei) poteva davvero essere stata una creazione dell’uomo. Dopo Auschwitz siamo passati a Birkenau, un luogo sconfinato ricoperto di neve e di tristezza. Questo campo, chiamato anche Auschwitz 2 era stato ideato solamente per uccidere i deportati, infatti c’erano camere a gas e forni crematori; distrutte dai tedeschi stessi per nascondere le prove di quello che aveva fatto agli ebrei.

Camminavamo sulla stessa terra dove ci camminavano i deportati, dove passavano tantissimi treni da tutta Europa per portare gli ebrei a morire. Non penso sia possibile pensare al dolore che queste povere persone hanno provato. Giorno 4

21 Febbraio 2018

La mattina ci siamo tutti svegliati un po’ turbati dal giorno prima, ma abbiamo deciso di alzarci dal letto più forti che mai per affrontare una nuova giornata a Cracovia. Oggi ci aspettavano le miniere di sale, profonda 135 metri sotto terra, con 3 chilometri di corridoi serpeggianti e più di 800 scalini; una vera e propria città nell'entroterra.

L’abbiamo visitata da cima a fondo, la guida ci ha addirittura fatto assaggiare delle pareti fatte di sale leccando la superficie ci ha proposto di farci bere da una piccola sorgente d’acqua salatissima. Alla fine della visita alla miniera ci hanno fatto tornare in superficie con un ascensore velocissimo tutto aperto in cui potevi vedere tutto intorno a te. Finita la visita e tornati in superficie siamo ritornati in hotel e abbiamo avuto del tempo libero, c’è chi è uscito per la città e chi invece si è addormentato in hotel. Giorno 5

22 Febbraio 2018

Giorno del ritorno in Italia.

Ci siamo svegliati la mattina con la neve! Che bel risveglio, Cracovia ha voluto salutarci così. Quindi abbiamo preparato le valigie e abbiamo preso il pullman con direzione aeroporto. Finalmente dopo due ore di attesa siamo saliti sull’aereo e più o meno tutti tranquilli siamo tornati in Italia. Scesi dall'aereo c’è stato il momento dei saluti, eravamo tutto un pò nostalgici di lasciare Cracovia, ma pieni di felicità per questi 5 giorni passati tutti insieme che non dimenticheremo mai.


di Giorgia Lo Bianco

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